Nell'estate seguente nel bel giocattolo che avevamo costruito qualcosa purtroppo si ruppe e si crearono delle incomprensioni e delle discussioni col gruppo di San Giuseppe che sfociò in un distacco e in alcune tensioni nell'estate 1997. Anche al nostro interno ci fù una piccola scissione e mi ricordo bene che mentre alcuni di noi, io con Piolo, Jorg, DeCa, Ivo, Moglie, Ebriaco, Messi, Morichetti (aggregato con "i nostri" dopo molte ostilità con i nuovi nel primo anno), Denis Mancini e le due new entry Daniele Linardelli e Daniele "Carlito" Pignotti e la meteora Cetera la sera uscivamo per i fatti nostri sul lungomare Nord, mentre gli altri se ne stavano sempre "Dal Veneziano".
In quell'estate noi del minigruppo serale partimmo per il campeggio a Fano (io, Piolo, Jorg, DeCa, Ivo, Morichetti, Messi
e Alessandro Martinelli detto "Bartolì", cugino di Emanuele "Merio"), dove compimmo gesta indelebili dalle nostre memorie (per parlarne ci vorrebbe un libro a parte) eppoi per un'altra mini-vacanza ad Esine a casa di alcune amiche di Denis verso la fine dell'estate (formazione: io, Morichetti, Denis, Ivo, Moglie & Messi - FOTO in Altri Vecchi Eventi).
Con la fine dell'estate lo strappo con gli Amici di S. Giuseppe si ricucì e passammo un altro inverno tutti insieme (con il capodanno di massa da Messi), ma intanto le nostre due fazioni si stavano staccando, pian piano, ma sempre di più!
Il 1998 fu un altro anno cruciale per gli "Amijji": acquistammo a titolo definitivo un certo Emanuele "Merio" Martinelli, uno che diventerà un nostro pilastro insostituibile e figlio di quello che oggi è il nostro presidente-generale Mario. Merio era conosciuto benissimo dalla vecchia-guardia e un po' meno dagli altri, ma Merio si sà è uno che si integra facilmente ed è benvoluto da tutti (quando non parla di politica ovviamente) e così ce lo portiamo nella prima vacanza in terra straniera quella memorabile a Lloret de Mar (vedi Foto ed Eventi) insieme al sottoscritto, Alessandro "Dead Man" Morichetti, Romeo "Botteo" Smerilli, Ciriaco "Ebriaco" Gaetani ("Migragnoso" per l'occasione) e Domenico "Sunday" Calderoni.
Alla fine dell'estate ci rendiamo conto che stare in piazza tutti i giorni d'inverno non ci è molto comodo e così ci mettiamo alla ricerca di un ritrovo, ma dove andiamo tutti insieme che ne siamo una mandria? La risposta la trova "Sunday" che trova un circolo senza nome, appena aperto, a pochissima distanza dalla nostra cara "edicola verde" e così cominciamo a frequentarlo, all'inizio in pochi, ma poi col passare del tempo questo diventerà il nostro ritrovo abituale. E' in questo periodo che entra nel nostro gruppo un mio compagno di scuola, un certo Simone "Zabaione" Romagnoli che porta al suo seguito Francesca (la sua ragazza di allora), un suo amico Andrea Corvaro (una meteora degli Amijji) e una sua amica Erika "Enya" Sorichetti.
Marco "Blacky" Stronati (Primavera 2003)
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